GINnasium
Cos’è
Ginnasium è la palestra dove ci si esercita a perfezionare la forza di attrazione del packaging del gin. Ma soprattutto è il primo case study di neuromarketing del gin design.
Chi organizza
Ginnasium è un evento organizzato da UPM Raflatac, Sovemec, Vetroelite, Luxoro Kurz, Vinolok e SenseCatch.
Specialisti delle carte, della stampa, delle nobilitazioni, delle bottiglie, delle chiusure e del neuromarketing, che si uniscono per scoprire come creare un progetto di packaging del gin ad alta efficacia sulla scelta del consumatore.
Specialisti delle carte, della stampa, delle nobilitazioni, delle bottiglie, delle chiusure e del neuromarketing, che si uniscono per scoprire come creare un progetto di packaging del gin ad alta efficacia sulla scelta del consumatore.
Perché è speciale
Perché per la prima volta tutti gli elementi che compongono il pack system del gin (carta, bottiglia, tappo, stampa e nobilitazioni) si uniscono.
Il risultato è una «palestra» straordinaria per grafici e designer, che potranno esprimere le proprie competenze creando un progetto di packaging con l’ausilio degli «attrezzi» messi loro a disposizione.
I progetti verranno poi analizzati con le tecniche del neuromarketing, per scoprire quali elementi catturano di più l’attenzione di un panel di consumatori.
Il risultato è una «palestra» straordinaria per grafici e designer, che potranno esprimere le proprie competenze creando un progetto di packaging con l’ausilio degli «attrezzi» messi loro a disposizione.
I progetti verranno poi analizzati con le tecniche del neuromarketing, per scoprire quali elementi catturano di più l’attenzione di un panel di consumatori.
Come funziona
5 designer, 5 regioni, 5 modi di interpretare il packaging del gin.
Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Sicilia.
Un designer per ogni regione creerà due bottiglie di gin ispirate alla sua terra.
I pack saranno analizzati in uno studio di neuromarketing coinvolgendo il consumatore finale. Le proposte e la ricerca saranno oggetto di un evento dedicato e di un libro.
I pack saranno analizzati in uno studio di neuromarketing coinvolgendo il consumatore finale. Le proposte e la ricerca saranno oggetto di un evento dedicato e di un libro.
Non è un contest, è un esercizio creativo al quale si applica per la prima volta in Italia uno studio di neuromarketing dedicato.
IL CONCEPT
Nella progettazione ho deciso di attenermi rigorosamente all’idea suggerita dal titolo del progetto, quindi: GINnasium, la palestra del gin design, e su questo rimando storico, trovare le connessioni con l’identità dell’isola.
Il concept del progetto, che si declina in due sperimentazioni, si sviluppa sull’idea di costituire una nuova “iconografia pop” che si differenzi dall’inflazionata epica dei pupi, dai carretti siciliani e dalle teste di moro e che ritrovi nuove fonti d’ispirazione alla ricerca delle radici del proprio immaginario.
PROGETTO A
SICILIA, IL RIVERBERO DELLA STORIA
La trasparenza è il filo conduttore di questo progetto, determinato dai materiali di base, vetro e supporto, indicati per lo sviluppo del progetto.
Abbiamo immaginato di vedere attraverso la bottiglia, che con la sua forma ricorda una colonna dorica, come in una sfera di cristallo, il nostro lontano passato, le radici culturali della nostra Sicilia. I Greci sono ancora oggi presenti, camminando tra i resti delle loro città ne percepiamo viva la testimonianza.
Le linee verticali poste sul retro della bottiglia rappresentano le scanalature della colonna, si deformano inseguendo la volumetria del vetro, facendo da sfondo al nostro atleta, evocato e anch’esso deformato dal lungo viaggio dal passato.
Gin e gymnasium si intrecciano, si incontrano nel logotipo, nell’intersezione della lettera “n” con due colonne, quasi a suggellare l’incontro tra antico e moderno.
I colori ricordano il mare e i fiori di Sulla che cresce spontanea a primavera sui prati che si affacciano sul mare, ai margini delle antiche rovine.
PROGETTO B
SICILIA, ETERNO ISTANTE
Frammenti di storia. È su questo concetto che si sviluppa il progetto su carta per Ginnasium.
Siamo in Sicilia, i raggi di un sole rovente si riverberano dai resti candidi di un colonnato ed improvvisamente, sotto i nostri occhi increduli, passano, correndo tra le colonne, degli atleti; la luce abbacinante scintilla sui corpi unti di essenze profumate e li colora in un caleidoscopio di riflessi irreali, mentre l’immagine si fissa in un’istantanea. È stato un sogno?